La guerra silenziosa e indifferente nei luoghi di lavoro anche ieri ha fatto alcune vittime . Tutto ciò non è accettabile che nell'importante territorio regionale dell'EMILIA ROMAGNA non che determinante componente dell'economia del nostro paese ogni giorno un padre di famiglia non torna dagli affetti più cari perchè perde la vita durante la propria mission lavorativa ,dove si era recato per dare dignità e sostegno economico ai propri figli e e alla propria famiglia .Da movimento di lavoratori da più di 50 anni fedele ai lavoratori e alle loro famiglie riscontriamo ancora una volta nel mondo del lavoro quanto sia determinante ogni giorno il profitto finanziario a discapito di un occupazione lavorativa sicura e giustamente remunerata , con "un nuovo umanesimo "per dare sostegno economico e serenità alle famiglie che ogni giorno non devono vivere con il terrore che il proprio congiunto alla fine della giornata lavorativa non torni fisicamente nella propria abitazione . Oggi è quanto urgente lavorare per un mondo del lavoro più sicuro e moderno con lavoratori e imprenditori in continuo dialogo con il rispetto delle proprie competenze all'interno dello stesso grazie a cui prevenire crisi economico - aziendali che troppo pesantemente negli ultimi anni hanno frenato la crescita economico - occupazionale del nostro paese . Desideriamo inoltre rivolgere il nostro appello alle autorità e alle istituzioni competenti di mettere fine a questa "guerra silenziosa e dimenticata "che ogni giorno molte volte anche nella più totale indifferenza miete vittime nel nostro paese , dove urgono programmi di sicurezza lavorativa a favore delle maestranze , oggi totalmente assenti . Mcl piacenza il prossimo 15 novembre organizzerà un momento di riflessione con istituzioni , associazioni di categoria e sindacali in merito a queste problematiche alla presenza del proprio presidente nazionale ALFONSO LUZZI .
UMBERTO MORELLI
PRES REG MCL EMILIA ROMAGNA