La proposta di aperture alternate dei centri commerciali nei giorni festivi riportata in occasione delle festività Pasquali da alcuni giornali Piacentini . Il nostro movimento negli anni è sempre stato sensibile a queste problematiche ,dove anni fa fu protagonista in tutto il territorio Nazionale con l'iniziativa "La Domenica è Festa " ,che si proponeva attraverso una sottoscrizione di firme sostenere la chiusura dei centri commerciali durante le varie festività previste dal calendario , e il conseguente riposo dei lavoratori che ogni giorno sono occupati nella loro professione lavorativa presso queste strutture commerciali . Sempre collegato a questa iniziativa del nostro movimento fu redatto un documento che fu inviato a tutte le amministrazioni comunali del nostro territorio , che fu oggetto di discussione nelle varie assemblee dei consiglio comunale , solo 9 approvarono quanto proposto all'unanimità , anche se poi nessuno di loro diede vita a iniziative a favore in quanto avevano deliberato nell'occasione . Alla fine furono raccolte in tutto il territorio nazionale più di 300 mila firme di cui 2000 nella nostra realtà provinciale che furono consegnati al presidente della CAMERA DEI DEPUTATI allora impersonato nella persona dell'ON PIERFIERDINADO CASINI , poi tutto si fermò nel più totale anonimato . Qualche anno dopo la CHIESA ITALIANA celebrò un Congresso Eucaristico dedicato a queste tematiche , con altre sporadiche iniziative negli anni scorsi sui vari territori locali da parte di parrocchie o movimenti o realtà ecclesiali sul proprio territorio . Come " movimento ecclesiale ", "di lavoratori e vicino ai lavoratori e alle loro famiglie", non possiamo e vogliamo condividere viste sia le problematiche socio economico che vive il nostro paese dal quale non è escluso la nostra comunità locale, la proposta di aperture alterne dei centri commerciali nelle giornate delle festività sia religiose , sia civili e a beneficiarne sarebbero per prima i lavoratori e le loro famiglie che potrebbero avere almeno la metà delle festività in calendario da trascorrere in serenità con i propri famigliari , e nello stesso tempo renderebbero più appetibile eventuali proposte lavorative che potrebbero verificarsi nella ricerca di figure lavorative da impiegare nelle attività commerciale . Siamo consapevoli delle problematiche di vario genere che emergono attraverso questa proposta , ma crediamo che sia sempre urgente affermare che la "Domenica è Festa " grazie alla quale la famiglia tradizionale torni ad avere un ruolo primario nel nostro vivere quotidiano .
UMBERTO MORELLI
SEGRETARIO ROV MCL PIACENZA