Data di pubblicazione 28 giu 2018
Le annose problematiche dei lavoratori dei centri commerciali
Comunicato stampa
EGR DIRETTORE
In questi giorni è tornato al centro del dibattito del nostro paese grazie all' intervento del ministro del lavoro DI MAIO, ,le annose problematiche del lavoro dei lavoratori dei centri commerciali , che il nostro movimento a più riprese dal 2004 a oggi ,ha affrontato , ha riflettuto ed è stato promotore di una sottoscrizione di firme che nel 2004 su tutto il territorio nazionale dove furono raccolte più di quattrocentomila firme , con un risultato significativo anche sul nostro territorio . Collegato a tutto ciò la nostra dirigenza nazionale predispose un odg da inviare alle varie istituzioni amministrative che molti approvarono all'unanimità , a PIACENZA furono 8 le amministrazioni comunali che aderirono all'iniziativa . Il risultato complessivo sottoelencato , venne consegnato poi nel corso di un iniziativa nazionale a Roma , dove erano presenti autorevoli autorità sia religiose , sia del nostro parlamento al presidente della camera dei deputati ON PIERFERDINANDO CASINI , dopo di chè seguirono nel breve periodo sporadiche iniziative di alcune sedi del nostro movimento , e se non sbaglio nel 2006 la CHIESA ITALIANA dedicò alle tematiche del riposo festivo "un congresso eucaristico " , dopo tutto ciò i classici complimenti di rito tutto fini nel più completo anonimato e si sciolse tutto come burro nel giorno di ferragosto . Nella primavera del 2017 come movimento di lavoratori fummo molto critici quando alla vigilia della festività della SANTA PASQUA , ma si era già verificato in occasione del SANTO NATALE venne proclamata la "shopping experience ",ossia una giornata da dedicare al consumo evidentemente ritenuto più importante del dedicare tempo alla qualità delle relazioni della nostra vita . Giudicammo tale percorso una pura follia, in quanto il nostro venire al mondo non ha niente a che fare con l'economia della spendere e spandere . A nostro avviso la scusa pretestuosa che rimanere aperti nei giorni di festa sia il volano per incrementare i consumi che languono , osservando che i consumi in crisi , si rilanciano attraverso il potere di acquisto degli stipendi , con politiche fiscali e del lavoro mirate e attente alle esigenze della famiglia ,ai giovani , e alle donne .Infine pensiamo che è quanto mai ora di porre limiti stretti al consumismo sfrenato che , a monte , si basa sulla concezione sbagliata dal rapporto fra economia , lavoro persona , per cui giù le mani dal giorno festivo tra i pochi rimasti in questa vita frenetica da dedicare alle relazioni famigliari , allo svago , alla riflessione ,alla preghiera e al riposo, motivo per cui ribadiamo con forza lo slogan "la domenica è festa" !!!!!
MORELLI UMBERTO PRESIDENTE PROV MCL PIACENZA